Come organizzare un itinerario di viaggio fai da te in Giordania

Per raggiungere dall’Italia Amman, la capitale della Giordania, bastano poche ore di volo, eppure basta uscire dall’aeroporto per respirare l’atmosfera mediorientale che questo meraviglioso Paese regala. Organizzare un itinerario di viaggio fai-da-te in Giordania non è difficile: si tratta di una destinazione oramai molto turistica quindi è possibile prenotare tutto comodamente da casa, minimizzando il rischio di imprevisti. Trattandosi pur sempre di un viaggio extra-europeo ho pensato di condividere qualche consiglio, sulla base del viaggio di una settimana che ho fatto in Giordania. Ho quindi raccolto in questo post le risposte alle domande che io stessa mi ero posta prima di partire:

  • Cosa vedere in Giordania?
  • Quando andare in Giordania?
  • Un viaggio in Giordania è pericoloso?
  • Quanto costa un viaggio in Giordania
  • Quali documenti per un viaggio in Giordania
  • Come muoversi in Giordania
  • Cosa indossare durante un viaggio in Giordania
  • Acquistare una sim telefonica in Giordania
  • Moneta e pagamenti
  • Giordania come viaggio di nozze

Cosa vedere in Giordania?

Ancorché il fascino di Petra catalizzi l’attenzione dei viaggiatori, la Giordania ha tanto altro da offrire oltre la città dei Nabatei. Ecco una breve sintesi del nostro itinerario fai da te di una settimana:

1° giorno: volo diretto da Bergamo Orio al Serio ad Amman (pernottamento ad Amman)
2° giorno: Jerash e Amman (pernottamento ad Amman)
3° giorno: Strada dei Re da Amman a Wadi Musa con soste a Madaba, Kerak e Little Petra (pernottamento a Wadi Musa)
4° giorno: Petra (pernottamento a Wadi Musa)
5° giorno: alba a Petra; deserto del Wadi Rum (pernottamento nel deserto)
6° giorno: escursione nel deserto; Aqaba e snorkeling nel Mar Rosso (pernottamento nei pressi di Aqaba)
7° giorno: partenza da Aqaba per raggiungere il Mar Morto (pernottamento sulle rive del Mar Morto)
8° giorno: canyoning nel Wadi Mujib; Monte Nebo. Restituzione auto a noleggio e volo per Bergamo.

Qui di seguito trovate l’itinerario dettagliato con l’indicazione delle singole tappe, gli hotel e i ristoranti.

Quando andare in viaggio in Giordania?

La Giordania ha un clima temperato arido con inverni freddi ed estati molto calde: ebbene sì, in Giordania non splende sempre il sole! Il periodo migliore per un viaggio coincide con i mesi primaverili (da marzo a giugno) e autunnali (da settembre a novembre). Io ho deciso di organizzare il mio itinerario di viaggio in Giordania nella seconda metà di ottobre: la scelta si è rivelata azzeccata visto che abbiamo trovato un clima perfetto – caldo ma non troppo. Siamo riusciti a fare snorkeling nel Mar Rosso dove l’acqua era piacevolmente calda e abbiamo anche fatto canyoning nel Wadi Mujib (quest’esperienza in particolare può svolgersi solo dal 1° aprile al 31 ottobre). Ovviamente questo non significa che non si possa visitare la Giordania in altri periodi dell’anno: preparatevi a un clima freddo se scegliete di andare durante il periodo natalizio e a molto caldo in estate.

Un viaggio in Giordania è pericoloso?

La Giordania è considerata un’oasi di pace in un’area geografica molto turbolenta: basta quindi adottare le abituali precauzioni che si seguono in viaggio. Durante la nostra permanenza non ci siamo mai sentiti in pericolo, anzi, uno dei tratti più spiccati del popolo giordano è proprio l’ospitalità verso i turisti. Le forze di polizia sono molto diffuse e presenti; in alcuni hotel di Amman – come quello in cui abbiamo soggiornato noi – sono presenti metal detector all’ingresso.

Quanto costa un viaggio in Giordania

Rispondere a questa domanda è sempre piuttosto soggettivo: uno stesso viaggio, a seconda della durata e degli alloggi che si scelgono, può essere low cost o luxury. La Giordania offre un ampio ventaglio di soluzioni in termini di hotel. Inoltre, visto che è raggiunta da compagnie low-cost e il cibo – tranne che nei pressi di Petra – si trova a prezzi piuttosto modici, non è difficile organizzare un viaggio a budget ridotto.

Quali documenti per un viaggio in Giordania

Per entrare nel Regno di Giordania (una monarchia costituzionale) è necessario esibire il passaporto con validità residua di almeno sei mesi; è inoltre necessario ottenere il visto che può essere acquistato direttamente in aeroporto ad Amman. Tuttavia, qualora si scelga il Jordan Pass il visto è compreso nel prezzo (basterà dunque esibire il pass all’arrivo in aeroporto). Il Jordan Pass è un pacchetto turistico molto conveniente che consente di accedere a più di 40 siti in Giordania (per citarne alcuni Jerash, la Cittadella di Amman, il castello di Kerak, Petra). Esistono tre diverse tipologie di Jordan Pass: la differenza di prezzo è determinata esclusivamente dal numero di giorni in cui si può accedere a Petra. Vi rimando al sito ufficiale per approfondire e acquistare il Jordan Pass: https://www.jordanpass.jo/Default.aspx

Vi consiglio, inoltre, di stipulare un’assicurazione medica.

Come muoversi in Giordania

In Giordania ci sono due aeroporti: il Queen Alia nei pressi di Amman (dista circa 40 minuti dalla capitale) e il King Hussein ad Aqaba; entrambi sono raggiunti da varie compagnie, tra cui le low cost Ryanair e Wizzair.

Per muoversi all’interno del Paese si può optare per il noleggio dell’auto ovvero affidarsi ad un driver. Non ho alcuna informazione da condividere in merito a quest’ultima soluzione visto che noi abbiamo deciso di muoverci in autonomia: abbiamo ritirato e riconsegnato la nostra auto in aeroporto ad Amman. È una scelta che rifarei ad occhi chiusi visto che le distanze in Giordania sono relativamente contenute (lo spostamento più lungo è durato poco più di 3 ore) e le strade sono in buono stato. Vi segnalo solo la difficoltà di guidare ad Amman: la capitale è davvero molto caotica.

Cosa indossare durante un viaggio in Giordania

In Giordania la maggior parte della popolazione è musulmana, pertanto, pur non essendovi alcun obbligo formale per i visitatori in termini di dress-code, è consigliabile vestirsi in maniera rispettosa (le donne dovrebbero evitare abiti scollati e pantaloncini corti).

La risposta alla domanda “cosa portare in valigia” è piuttosto articolata perché varia a seconda della stagione in cui si visita la Giordania. Noi ad ottobre abbiamo trovato un clima estivo: ho messo in valigia maglie a maniche corte, pantaloni di lino, una blusa a manica lunga e una felpa calda per la sera (specie nel deserto c’è una notevole escursione termica), cappellino e foulard per proteggermi dal sole.

Acquistare una sim telefonica in Giordania

All’aeroporto di Amman, uscendo dagli arrivi, ci sono i banchetti di numerose compagnie telefoniche che propongono varie soluzioni: noi abbiamo optato per la compagnia Umniah, acquistando un piano con solo dati a circa 20 JOD e ci siamo trovati molto bene.

Moneta e pagamenti

La moneta giordana è il dinaro (JOD). In molti esercizi commerciali, ristoranti e hotel accettano pagamenti con carte di credito ma in alcuni posti ci hanno espressamente chiesto di pagare in contanti. Noi abbiamo preferito non cambiare appena arrivati in aeroporto: in centro ad Amman le tariffe erano più vantaggiose.  

Giordania come viaggio di nozze

Rispondo a questa domanda con cognizione di causa perché la Giordania è stato il primo viaggio che io e mio marito abbiamo fatto dopo la nostra luna di miele (in Australia): ovviamente è un’opinione personalissima ma credo che, con i giusti accorgimenti, la Giordania sia una valida opzione per un viaggio di nozze, specie se non si ha molto tempo a disposizione oppure se non si vogliono/possono fare molte ore di volo. Quando scrivo “giusti accorgimenti” mi riferisco soprattutto agli alloggi. Vi consiglio quelli che a mio parere sono perfetti per una fuga romantica:

  • Regency Palace Amman: il rooftop con piscina e idromassaggio è magnifico
  • Wadi Rum Bedouin Camp: noi abbiamo optato per la tenda, meravigliosa e dotata di tutti i comfort compreso bagno en suite;
  • Luxotel Aqaba: le camere vista mare sono un sogno ad occhi aperti. Noi siamo rimasti solo per una notte ma credo che questo hotel si presti benissimo a soggiorni più lunghi (potrebbe essere la “parte relax” del viaggio di nozze in Giordania).
  • Mujib Chalet: gli interni di queste casette sono piuttosto essenziali ma dal patio di cui ogni chalet è dotato vedrete un tramonto romanticissimo!

Spero di aver risposto aver risposto in maniera esaustiva alle principali domande che si pone chi sta organizzando un itinerario di viaggio fai da te in Giordania. In caso contrario, non esitate a scrivermi via mail o sui social!

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